LE ATTIVITA’

La presenza di una situazione di disagio costituisce condizione sine qua non per accedere alla beneficenza.

Lo Statuto di Fondazione Intesa Sanpaolo ente filantropico prevede che la beneficenza possa essere effettuata sia in forma diretta che in forma indiretta.

Con la beneficenza diretta, Fondazione interviene, in presenza di uno stato di forte disagio (per comprovate necessità economiche o in situazioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare) conseguente a grave malattia o altro evento straordinario, a favore:

  • del personale dipendente, ex dipendente e pensionati del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, nella generalità dei casi (domande o iniziative primo alinea, punto 1 – art. 3 Statuto);
  • delle persone fisiche in genere, quando l’aiuto supporta iniziative culturali ed artistiche (domande secondo alinea punto 1 – art. 3 Statuto);
  • del diritto allo studio di studenti universitari che frequentano Atenei Statali Italiani (iniziative secondo alinea, punto 1 – art. 3 Statuto).

Con la beneficenza indiretta, Fondazione interviene:

  • a favore delle università con il riconoscimento di borse di studio finalizzate a sostenere ed incrementare l’offerta formativa di livello post-laurea di studenti in stato di disagio (Iniziative - secondo alinea, punto 1 – art. 3 Statuto);
  • a favore di altri enti che operano direttamente nei confronti di soggetti meritevoli di solidarietà sociale o a favore di altre ONLUS o enti pubblici che operano nell’ambito dell’assistenza sociale e sociosanitaria, della tutela dei diritti civili, della ricerca scientifica indirizzata allo studio di patologie di particolare rilevanza sociale, degli aiuti umanitari (domande o iniziative terzo alinea, punto 1 – art. 3 Statuto).